Villa Panzitella

Villa Panzitella – Il fascino autentico di Ischia tra natura, comfort e tradizione

Immersa nel verde e nella tranquillità, Villa Panzitella è una tipica villa ischitana che unisce il calore dell’accoglienza locale al comfort moderno.
Circondata da un ampio giardino di oltre 3.000 mq, la villa offre spazi esterni generosi, zone relax e un grande parcheggio privato — perfetto per chi desidera vivere l’isola in piena libertà.

La villa dispone di 4 camere da letto (3 matrimoniali e 1 singola), due divani letto, 3 bagni e 2 zone cucina completamente attrezzate — ideale per famiglie numerose o gruppi di amici che vogliono condividere momenti insieme senza rinunciare alla propria privacy.

A completare l’esperienza, una splendida piscina privata (utilizzabile su richiesta e a pagamento) immersa nel giardino, dove un tempo cresceva un rigoglioso vigneto.
Dalla villa si gode inoltre di una vista mozzafiato sulle isole Ponziane, con Ventotene in primo piano, che al tramonto regala panorami indimenticabili e scorci di mare che si fondono con il cielo.

Tutte le camere matrimoniali sono dotate di aria condizionata, mentre in tutta la struttura è disponibile Wi-Fi gratuito.

Qui il tempo sembra scorrere più lentamente: tra i profumi del giardino, il canto delle cicale e la brezza del mare che arriva leggera da lontano, Villa Panzitella è il luogo perfetto per ritrovare serenità e vivere la magia autentica di Ischia.

🍇 La leggenda del vecchio vigneto di Villa Panzitella

Un tempo, dove oggi si stendono gli ulivi e il prato verde del giardino, si trovava un piccolo vigneto di famiglia.
Si dice che il nonno (nome fa scena) — un uomo dal sorriso buono e dalle mani forti — coltivasse con amore quelle viti antiche, che affondavano le radici nella terra vulcanica e fertile di Ischia.

Ogni vendemmia era una festa: i vicini accorrevano per aiutare, le ceste si riempivano di grappoli dorati e profumati, e il vino che ne nasceva aveva un sapore speciale, “di sole e mare”, come dicevano tutti.

Oggi di quel vigneto restano i profumi e l’anima: nelle sere d’estate, quando l’aria si riempie del canto dei grilli e il cielo si tinge di rosso, sembra quasi di sentire ancora il tintinnio dei bicchieri e le risate di chi brindava alla vita semplice e genuina di un tempo.
E se si alza lo sguardo verso l’orizzonte, le sagome di Ventotene e delle isole Ponziane sembrano ancora vegliare sul vecchio vigneto, come custodi silenziose della sua memoria.